sabato 28 settembre 2013

se fossi...




Se fossi poeta, poeta di campagna vorrei cantar non di esotiche bellezze ne di lidi lontani, ma della notte che lievita il pane, d'una lacrima che scorre lenta nei solchi lasciati dal tempo sul viso di mio padre o di un muschio che dissetato sa trasformarsi in prezioso velluto.
Ma sono solo una donna che coltiva il suo orto.

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