lunedì 4 novembre 2013

i miei racconti: Fai come ti dico e.......

Parecchi anni fa viveva da queste parti un prete di cui ho sempre sentito parlar bene. Di lui i vecchi raccontano le maniere un po' brusche ma anche che aveva buon cuore e due perpetue che vivevano con lui.
C'erano in paese due fratelli, che dopo tanti litigi per dividersi le poche cose lasciate dai genitori, avevano smesso di parlarsi. Uno dei fratelli voleva far pace e l'altro non ne voleva sapere perciò quando in paese s'incontravano ogni volta erano liti. Visto che era tempo di quaresima e la Pasqua era vicina il più mite dei fratelli lasciò il paese per recarsi a chieder consiglio al prete. Era un venerdì e come forse non tutti sanno, il venerdì era considerato peccato il mangiar carne, un peccato che bisognava confessare.
Quando l'uomo arrivò alla canonica, gli aperse una perpetua, il prete con le due donne erano a pranzo, stavano mangiando la polenta con il coniglio alla cacciatora.
L'uomo allora chiese: " Ma oggi.....oggi non è forse venerdì ? "
" Si , E allora ?..Te non ti preoccupare, " fai sempre quello che dico e mai quello che faccio" Gli rispose il prete riprendendo a mangiare.

Questo detto ancora si usa quando magari un figlio critica il modo di fare di un genitore.

Nessun commento:

Posta un commento