Una volta la carne nelle famiglie operaie si consumava nei giorni di festa e nelle cucine povere veniva cucinata in modo che anche con poca carne tutti avessero la sua parte e questo è uno di quei piatti.
le bragioline raccomodate
Si prendono delle fettine sottili di carne ( in dialetto bragioline), si passano nell'uovo sbattuto poi nel pangrattato, e si friggono in olio bollente, meglio se d'oliva extravergine.
Si fa soffriggere un poco di cipolla, sedano, prezzemolo e carota.
Al soffritto si aggiunge abbondante salsa di pomodoro, un poco d'acqua e piselli, se ci sono freschi oppure congelati o in scatola.
Ci deve rimanere un sughetto liquido.
Quando i piselli sono cotti si aggiunge la carne impanata e tagliata in pezzi larghi più o meno come 4 dita e si lascia sobbollire per qualche minuto
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