Del vaiolo ricordo la febbre alta e il braccio fasciato.
Dopo alcuni giorni, quando stavo bene, mentre giocavo una bimba con una botta mi ruppe la crosta che si era formata....la ferita sul braccio cominciò a sanguinare e ad infettarsi....così iniziarono i viaggi a valle dal medico e ricordo il dolore bruciante della pietra infernale che mi veniva passata sulla carne.
Poi venne l'ordine di vaccinarsi per la poliomielite....
Mio zio e i miei decisero di non vaccinarci....
Ma accadde che due ragazzi, figli di conoscenti, vennero colpiti dalla poliomielite e allora cambiarono idea ....
chiesero al dottore di condotta di vaccinarci presto ...prima che poteva
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