le mie ricette: spaghetti cremosi e leggeri

ecco un piatto leggero e senza grassi ma non per questo privo di gusto

spaghetti cremosi e leggeri

Ingredienti:

spaghetti,
 fiori di zucca,
ricotta vaccina
sale,
pepe.
rucola


Si pulisconoi fiori di zucca togliendo loro il pistillo, si lavano ed ancora grondanti si cuociono per qualche minuto come si fa con gli spinaci facendoli poi freddare in un colino

Quando i fiori di zucca sono ben scolati si frullano riducendoli in crema assieme alla ricotta

Ora non resta che aggiustare con sale, pepe e un pizzico di cannella

Con questa crema si condiscono gli spaghetti o altra pasta

Volendo si può aggiungere parmigiano o noci tritate



Io che volevo un piatto piu leggero ho messo un poco di rucola

le mie ricette: strudel senza.....

Ecco un dolce senza zucchero ne miele, ne uova ne grassi

Il mio studel fatto con poche cose ma buono

ingredienti per 2 strudel:

tante mele mature,
uva sultanina,
alcune noci,
3 etti farina 00,
100 g. farina di rso.


1)  Bisogna lavorare bene la farina con l'acqua necessaria a formare un panetto elastico che si può lasciare in frigo anche per tutta la notte, avvolto nella pellicola.


2) Se sono biologiche si tolgono i semi e si tagliano a spicchi le mele lasciando la buccia, poi si mettono a cuocere con mezzo bicchiere d'acqua, inizialmente coperte e poi scoperte a fuoco basso, fichè sono ben cotte e la polpa si presenta bella densa.

3)  Si lava l'uva e si mette per mezz'ora circa in acqua tiepida, poi si scola bene e si aggiunge alle mele cotte e fredde assieme a qualche geriglio di noce tritato grossolanamente.

4)  Si tira molto sottile la pasta sopra la carta da forno formando un rettangolo, s'inumidiscono i bordi con acqua, poi si cosparge la sfoglia, tralasciando i bordi, con pangrattato tostato, meglio se pane ai cereali, io ho grattugiato le mie fette biscottate al  mosto.


5) Poi si ricopre con le mele cotte miste a uva e noci e sollevando un lato della carta si arrotola su se stesso per poi cuocerlo in forno a 190 gradi finché la superficie si fa dorata