mercoledì 14 giugno 2017
i miei racconti: la pozzanghera
La macchina era grande e dotata di tutti i comfort aveva i vetri scuri e di carnagione scura era pure l'autista.
Lui sedeva come sempre sul sedile posteriore, non era interessato a guardar fuori....ormai sentiva di appartenere ad un'altro mondo.
Stava tornando al paese dopo anni, tornava da sua madre con la speranza che non fosse troppo tardi.
La vita gli aveva dato più di quello che avesse mai sognato ....pensava di essersi meritato tutto perché aveva lavorato duro.
Mentre era assorto nei suoi pensieri qualcosa attirò la sua attenzione, davanti ad una piccola casa un bambino a piedi nudi saltellava strillando contento in una pozzanghera e sua madre, pure lei a piedi nudi lo guardava sorridendo....
La sua auto passò oltre ma lui che non aveva mai invidiato nessuno, lui che aveva diverse piscine per un momento provò invidia per la gioia di quel bimbo.....
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento