Stava quel vecchio seduto sull'uscio di casa, nella mano poco pulita, teneva un pezzo di pane.
Mi sedetti su di uno scalino , più in basso di lui (per rispetto) e gli chiesi:
"Nonno ma per te cos'è la poesia?"
Allungò il braccio nella cui mano teneva il pane e m'indicò una vecchia che stava nell'orto china tra i cavoli e mi disse:
" vedi quella donna laggiù....è sempre stata la mia vera poesia"
Anch'io volevo trovare la Poesia....Quella dei libri non mi bastava...non era mia.
Un giorno, dopo la pioggia entrai in un bosco trafitto di luce....infinite gocce pendevano dai rami illuminate dal sole....era una magia...di luce e profumi.
Quel luogo divenne la mia poesia.
Ora so che la poesia è un'emozione, un qualcosa che porti in te e quando la fatica dei giorni fa pesanti
i tuoi passi, basta un suono, un profumo,
ed ecco che il tuo spirito vi attinge e si disseta facendola
rivivere non una ma cento e più volte.
rivivere non una ma cento e più volte.
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