domenica 31 marzo 2019
sabato 30 marzo 2019
venerdì 29 marzo 2019
il cibo dimenticato
Ormai non vedo più nessuno che le raccoglie
Cosa sono?...
Sono i teneri frutti dell'olmo, da raccogliere in questo periodo prima che i semini contenuti all'interno divengono scuri
Si possono mangiare così oppure in insalata
io li trovo buoni mischiati con valerianella spontanea, noci e conditi con del buon olio e poco aceto
Guardate quanti ce ne stanno su quest'albero
Solo da due anni conosco il loro vero nome....
I frutti dell'olmo si chiamano....SAMARE
Questi erano i fiori 20 giorni fa
domenica 24 marzo 2019
venerdì 22 marzo 2019
giovedì 21 marzo 2019
fiori spontanei: fumaria
Che peccato dover falciare queste piante di fumaria
ma dovrò farlo perché è una pianta troppo invasiva e quest'anno nell'orto ce ne sta molta
mercoledì 20 marzo 2019
martedì 19 marzo 2019
peschi e susini spontanei
Non solo erbe e fiori crescono spontanei ma pure qualche pesco e susino crescono spontanei come questi
Due peschi nati tra il mio orto e il bosco
Quello sotto è cresciuto molto circa 6 metri
non lo poto e lascio che cresca come vuole...
Se la stagione va per il verso giusto a settembre questi saranno i suoi frutti
piccoli e dolciE più tardi fioriranno i ciliegi selvatici
lunedì 18 marzo 2019
le mie ricette: recupero di pane
ecco il mio pranzo...
due panini raffermi recuperati e un po' d'insalata con erbe spontanee
Basta svuotare i panini e riempirli con pomodoro pelato, olive, origano e mozzarella
Si tengono una quindicina di minuti in forno ben caldo e son pronti.
Avranno un guscio croccante e un ripieno filane...
Naturalmente la mollica non si butta...
sabato 16 marzo 2019
le mie ricette: focaccia ripiena
Tanti pasti li risolvo preparando focacce..
Oggi focaccia con erbacce commestibili, pecorino e salsiccia (pochi)
Ho usato un poco di pasta del pane con patate fatto questa mattina spianandola su carta forno tirandola alta circa mezzo cm.
Sopra metà della pasta, tralasciando i bordi ho steso delle erbe spontanee precedentemente saltate in padella con poco olio e aglio
Ho aggiunto olive, un poco di salsiccia e scaglie di pecorino stagionato
Ho ripiegato sopra l'altra metà tagliando i bordi
e spennellato d'olio la superficie
Messa in forno ben caldo è cotta in circa 20 minuti
dalla mia cucina toscana: pane di patate
Appena sfornato
Un pane di patate come una volta che si mantiene morbido per più giorni
Ogni kg. di farina 350 g. circa di patate tiepide bollite e ridotte in purea + 300 g. di levame (Pasta madre che non ha bisogno di frigorifero) poi s'impasta il tutto con l'acqua di cottura delle patate
venerdì 15 marzo 2019
Erbe selvatiche 10 foto
C'era un tempo che le erbe selvatiche erano raccolte in quantità perché crescevano quando nell'orto non c'era più nulla da raccogliere e s'iniziava a vangare il terreno
Raccolte questa mattina
Questa la chiamano...o meglio la chiamavano.... Pungellone
Ma una volta cotta è molto buona
Appena tagliata caccia fuori il latte che a contatto con l'aria in poco tempo scurisce
questi sono ingrassaporci e piantaggine che qui chiamavano tirafila
una volta ridotta in poltiglia le foglie venivano applicate su piccole ferite infette e tirava fuori il pus
gli ingrassaporci hanno una forma piatta ma se tagliandoli lasciamo la radice nel terreno ricrescono in questo modo
questi venivano chiamati grattugie....sono buoni anche in insalata
Ecco una romice e un pastinacello (carota selvatica) quest'ultimo ha un buon sapore
ed ecco la bieta...più che salvatica la chiamerei spontanea perché
nelle vicinanze del mio orto nasce un po' dapertutto
ormai si semina da sola
giovedì 14 marzo 2019
dalla mia cucina toscana: insalata di erbe spontanee
Un giro nei prati ed ecco un'insalata
pronta per questa sera
il nome della prima non lo conosco qui li chiamavano grattuge
Cicoria,
tarassaco,
valerianella,
spinacini,
crispigno
selene
e fiori di:
violette,
malva,
borragine,
tarassaco,
calendula
e per addolcire il tutto aggiungo una mela tagliata sottile
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