giovedì 31 ottobre 2019
martedì 29 ottobre 2019
camminando in alta Versilia: funghi e...
Camminando nei boschi possiamo vedere funghi cresciuti sugli alberi caduti oppure alberi di
castagno con cavità piene d'acqua dove piccoli animali si dissetano
Che pace...
Mi son fatta una bella camminata sotto una dorata pioggia di foglie per arrivare qui ma...
che pace, che silenzio... solo qualche cinguettio e il rumore dei miei passi
domenica 27 ottobre 2019
i miei racconti: anche i gatti muoiono per amore
Anche i gatti muoiono per amore
Ogni angolo era pulito, era stato lavato ogni bicchiere, ogni piatto, anche quelli che si usavano raramente, anche i pavimenti, non c'era un grano di polvere nemmeno sopra l'armadio.
Il marito dell'Elisa era appena arrivato dalla cava e già brontolava...aveva fame ma doveva aspettare...
Doveva aspettare che il prete avesse benedetto la casa come faceva ogni anno prima della Pasqua, perché piatti sporchi ne posate non ci dovevano stare.
Anche la moglie che era sempre indaffarata, stava seduta fuori vicino alla porta aperta.
Arrivò il prete assieme a due ragazzetti, contenti di non esser andati a scuola, uno portava un cesto mezzo pieno di uova e l'altro teneva una busta per i soldi, quella per le offerte durante le messe.
Il prete salì la scala per benedire la camera, marito e moglie entrarono in cucina, un ragazzo prese le uova che stavano sul tavolo posandole con attenzione una alla volta nel cesto assieme alle altre, l'altro mise nella busta le poche monete posate in un piattino sopra il tavolo coperto da una tovaglia immacolata.
Scese il parroco dal piano di sopra, disse una preghiera assieme ai presenti e diede una benedizione.
Poi disse alla donna di aver benedetto pure i due gattini sul letto....
L'Elisa arrossì e penso al suo letto con la bianca coperta di pizzo usata solo quando arrivava il medico o il prete....e poi i gatti che in camera non dovevano andare mai...
Il parroco chiese se gli potevano dare un gattino perché il suo ormai vecchio, era morto.
Visto che di gatti ne avevano cinque e sapendo che uno sarebbe andato a star bene acconsentirono volentieri e il giorno dopo glielo portarono.
Dopo un paio di giorni la sorella del prete andò a chiedergli se per caso il gatto dato al fratello fosse tornato in paese, a casa...da due giorni lo cercavano ma non lo trovavano.
Il gatto rimasto s'era intristito, non faceva più le fusa sembrava uno straccetto l'Elisa che non permetteva ai gatti di passare la notte in casa non ebbe il coraggio di mandarlo fuori, lei che poteva dargli solo qualche avanzo e poi si arrangiavano da soli, rendendosi utili, cacciando i topi, provava a dargli i cibi più golosi ma il gattino smise di mangiare e faceva una gran pena...fin che un giorno rifiutando ogni cibo se ne andò per sempre.
Sono convinta che morì, morì per l'amore e la perdita di quel fratello, compagno di giochi.
sabato 26 ottobre 2019
I miei fiori: convolvolo
buon sabato sera a voi tutti
Se volete avere dei convolvoli i cui fiori rimangano aperti fino a sera seminateli in tarda primavera altrimenti l'estate,al mattino quando inizierà a far caldo si chiuderanno
venerdì 25 ottobre 2019
mi dispiace
Quando vado nei boschi abbandonati e vedo tante castagne che nessuno raccoglie....
non posso fare a meno di pensare a quante persone per secoli se ne sono nutrite...
erano il cibo principale....venivano trasformate in farina e poi in sostanziose polente ed altro.
E mi dispiace pensare alle persone anziane, ai bimbi delle città che devono farne a meno perché non tutti possono comprarle mentre qui finiranno per marcire
i miei lavori: cristallo puntaspilli
Questa volta ho usato due bicchieri in cristallo per fare due puntaspilli
Quando ho un po' di tempo li faccio
e
quando li avrò fatti tutti vi dirò perché li sto facendo
giovedì 24 ottobre 2019
mercoledì 23 ottobre 2019
martedì 22 ottobre 2019
le mie ricette: La mia "nutella"
Nutella?...
non proprio ma io la userò come tale....
ed è pure senza grassi
L'ingrediente principale è gratis perché lo raccolgo nei boschi
Dopo aver bollito e sbucciato delle castagne a cui avremo aggiunto, prima di cuocerle...un paio di foglie d'alloro e finocchio selvatico aggiungeremo;
Il 40 per cento ( del peso delle castagne cotte e sbucciate)di zucchero,
2 cucchiai di cacao amaro, giusto per ottenere un bel colore
E acqua bollente ( un po' per volta) quanto serve per avere la cremosità desiderata.
Con un mixer a immersione riduciamo il tutto in crema.
Ora non rimane che far bollire e versare nei vasetti ben puliti e capovolgerli ...
Quando saranno freddi controllare che siano sottovuoto
Sapete una volta come la conservavano?
Versavano nei vasetti di vetro ...e quando era fredda la ricoprivano con un poco di liquore poi mettevano sul tutto una foglia di castagno adattandola alla misura del vaso oppure mettevano un cerchietto di carta oleata, poi chiudevano con tappi e tenevano al buio e in luogo fresco
lunedì 21 ottobre 2019
dalla mia cucina toscana: raccolti
Quando esco non so mai cosa porto a casa..
Esco per raccogliere castagne e porto funghi,
vado a cercar funghi e porto castagne ed erbe selvatiche...
comunque va bene così
Funghi misti
domenica 20 ottobre 2019
Le mie ricette: Montebianco a modo mio
Questo è un dolce di stagione che richiede un po' di tempo ma....ne vale la pena
Montebianco
castagne circa un kg. e mezzo,
500 g. panna fresca,
5 cucchiai colmi di zucchero,
3 cucchiai cacao amaro.
Si pratica un'incisione sulla buccia esterna delle castagne e si mettono in acqua fredda con 1 foglia spezzata di alloro, semi di finocchio selvatico, un poco di buccia d'arancia ( solo parte esterna) e si bollono per 40 minuti.
Si scolano dall'acqua di cottura e si sbucciano tenendole nella pentola coperte....perché se freddano si sbucciano male.
Quando le castagne sono private di buccia se volete ottenere un impasto fine usate un passaverdura...io preferisco usare uno schiacciapatate che lascerà dei piccoli pezzetti.
Alla polpa di castagne si unisce il cacao, 3 cucchiai di zucchero e un poco di latte bollente.
Si porta il tutto su fuoco e si mischia bene ottenendo un purè bello denso e lasciamo raffreddare.
Si monta la panna con 2 cucchiai di zucchero
metà della panna si mischia al composto con castagne....possiamo fare un dolce unico oppure dolcetti singoli ...
Sulla superficie della "montagnola" mettiamo l'altra metà della panna.
Per lo zucchero regolatevi secondo il vostro gusto e volendo al composto di castagne prima di aggiungere la panna potete mettere un poco di rum o estratto di vaniglia.
venerdì 18 ottobre 2019
mercoledì 16 ottobre 2019
I miei racconti: il vino novo e il picciolo
"O ma'" disse l'Argia con tono risentito...
" Avete incignato il vino novo e un me l'avete gnanco fatto assaggia'?!"
"E noe che un s'è anco tocco il vino novo...chi te l'ha ditto?"
" è venuto a trovammi Luciano e ha ditto che quest'anno è venuto propio bono"
"Quel bischero del tu' fratello!!! Ma se abbiemo bevuto il picciolo!....Hai capito l'intenditore!"
Picciolo = bevanda ottenuta aggiungendo poca uva e acqua alle vinacce
martedì 15 ottobre 2019
forse sono velenosi...
forse sono velenosi ma....sono belli
Guardate le tracce lasciate dalle limacce sul legno
Quando andate nei boschi non rompete i funghi che non raccogliete
( una brutta e stupida abitudine)
lunedì 14 ottobre 2019
corbezzoli
I corbezzoli hanno i colori della nostra bandiera italiana
tengono contemporaneamente i fiori bianchi, i frutti rossi e il bel fogliame verde
domenica 13 ottobre 2019
I miei racconti: gatti
GATTI
si lasciano accarezzare ma ancora conservano comportamenti e agilità di grandi felini,
Questi animali che mai conosceremo a fondo e forse per questo sono amati.
Diverse volte passando nei pressi del cimitero vedevo sopra il muro che lo recinta un grosso gatto rosso...pensavo fosse il gatto del prete che abita nella canonica li vicina...
Poi un giorno mi hanno detto che era il gatto di un mio vicino morto da non molto....Quel gatto era la sua sola compagnia da qualche anno...li vedevo sempre assieme quando lui era già malato....ma non pensavo che andasse fin lassù.
Per tanto tempo quel gatto ogni giorno si faceva tutto il percorso fuori paese per andare al cimitero...quale istinto lo guidava?
La stessa cosa era accaduta quando morì il mio nonno....pure il suo gatto si recava nel cimitero...poi non lo vedemmo più.
dalla mia cucina toscana: risotto con funghi e...
Risotto con funghi porcini
Riso carnaroli, tanti funghi porcini, uno scalogno, 3 cucchiai di extravergine, pochi pomodorini per un tocco di colore, un poco di pepe a fine cottura..... portato in tavola accompagnato da parmigiano....
....se avete dei buoni funghi non rovinate il piatto con aggiunta di burro o panna.
venerdì 11 ottobre 2019
dalla mia cucina toscana :pastone
Visto che non sono abituata a buttar via niente, dopo aver fatto il formaggio, uso il siero per fare il pastone alle mie galline....
è una specie di polenta fatta con siero, crusca, farina gialla, un po' di pane secco che mi regalano, e scarti vegetali tipo bucce di frutta, di patate ecc...
dalla mia cucina toscana: ballotti
Ballotti...
Così chiamiamo le castagne bollite
Io uso metterle in acqua fredda assieme a semi di finocchio selvatico, due foglie di alloro e buccia d'arancia.
Bisogna che cuociano a lungo su fiamma bassa...se necessario si aggiunge acqua bollente...
Se non sono ben cotte, una volta fredde la buccia si fa dura ed è difficile sbucciarle.
Una volta finivano anche nelle tasche dei bimbi che se le mangiavano a scuola....forse erano più sane delle merendine....
mercoledì 9 ottobre 2019
funghi gambesecche
Son piccini, sono tanti e son carini, mi dicono che son buoni ma non li mangio
funghi ed erbe spontanee raccolgo solo quelli di cui sono ben sicura
vengon chiamati seccarelli o gambesecche per via del gambo sottile e duro che va eliminato
quando non fa tanto freddo e c'è umidità crescono sempre...
si dice che siano buoni conservati sotto l'olio
camminando nel bosco
Questo è il periodo più bello per camminare nei boschi...
lontana da tutto in compagnia dei miei pensieri mentre il bosco rivela i suoi profumi segreti
martedì 8 ottobre 2019
lunedì 7 ottobre 2019
fiori spontanei: margherite d'autunno ( 6 foto
Son tornate a fiorire le margherite autunnali e...
continueranno a fiorire fino a quando farà molto freddo
sono molto grandi se confrontate a quelle primaverili
così erano nel novembre 2018
E queste a fine dicembre 2018
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