mercoledì 6 agosto 2014

la piccola messaggera



Questa notte di nuovo lei.
Non soffro d'insonnia, ma ci sono alcune notti in cui il mio cervello sembra andare in fibrillazione; pensieri ed immagini di tutti i giorni, quelli recenti e quelli di un passato lontano si mischiano, si alternano gli uni agli altri a gran velocità, tenendomi sveglia finché verso il mattino mi addormento, ma per poco tempo. è allora che faccio strani sogni come la notte appena trascorsa.

Vedevo un posto scuro, s'alzavano fiamme che divoravano una foresta, non vedevo nessuno ma sentivo grida e più lontano gente che rideva, sentivo grida umane e di animali.

    Poi ho visto un altro luogo: c'erano case in pietra ,in parte crollate e quelle rimaste in piedi erano prive di porte e finestre. Sul soglio di una casa sedeva un vecchio, appoggiava le mani ad un grosso bastone e vestiva una tunica scura di tela ruvida, davanti a lui nello spiazzo polveroso dei bimbi giocavano mentre una bimba in disparte li stava a guardare seriosa.

Da un mucchio di pietre, vicino al soglio dove sedeva il vecchio, è uscita una vipera e si muoveva verso i bimbi che si sono dispersi, solo la bimba ha continuato a rimanere immobile e tranquilla e la vipera è andata a posarsi sui suoi piedi. Allora il vecchio ha pensato: "Ecco ho trovato quella che sarà la Messaggera".

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