domenica 26 gennaio 2014

un giorno senza data

le mie amiche se ne sono andate, portate via da un male tremendo  che le ha distrutte nel fisico.
E dopo l'ultima che se n'è andata qualcosa dentro di me è cambiato, c'è la consapevolezza della morte. Tutti sappiamo che prima o poi capita, ma io mi porto dentro qualcosa di diverso, è la sensazione che di tempo non ne avrò più tanto e vorrei avere una  fede solida, ma la mia non lo è.
Quando cammino per un sentiero mi dico che anch'io dovrò andarmene come tutti quelli che per centinaia d'anni l'hanno percorso e non ci sono più mentre tutto attorno continua il suo corso. Torno a casa e guardo le mie cose, cose inutili che conservo da anni e mi chiedo perché non faccio pulizia e le butto. è come se mi stessi distaccando dalle cose e nello stesso tempo ho paura.



( dal diario di A )

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